CHE SIA LA SVOLTA BUONA ??

Che uscire di scena, per poi rientrare, cercando di fare meglio di ciò che è stato fatto, non è mai una cosa così semplice da mettere in atto, anche perchè, come sempre, sono i risultati che certificano il valore espresso.

Con tutte le proporzioni del caso, in questo fine 2017 all'interno del panorama calcistico forlivese, sono accadute due cose fondamentali (più una terza di minore importanza), che potrebbero con tutti gli scongiuri possibili, cambiare in una svolta decisiva il percorso presente e futuro dei nostri amati colori biancorossi.

Dopo un inizio di stagione volutamente improntato su una approssimativa programmazione da parte della Società, cercando di capire senza tante pretese cosa paventasse il futuro calcistico, e a fronte di una prima parte di Campionato tra alti e bassi (più bassi che alti), improvvisamente, tra lo stupore, credo di tutti, la Dirigenza ha messo in scena senza tanti fronzoli la prima svolta, il cambio dell'Allenatore, via l'amatissimo Bardi sostituendolo con un personaggio (a tutti gli effetti) che mai minimamente potesse essere accostato al Forlì Calcio, l'Immagignifico Eugenio Benuzzi, personaggio che è entrato di prepotenza nel cuore della Tifoseria.

A seguito di ciò, dopo alcuni turni l'ennesima svolta col Direttore Sportivo Melini (dimissionario, ma sicuramente messo alle strette dalle Alte Sfere societarie, per lo scarso risultato che aveva acquisito con la sua campagna acquisti iniziale), sostituito (anche se come Consulente esterno) dal disprezzato (da parte esclusivamente dei Vertici dirigenziali, ma amatissimo dalla Tifoseria) Sandro Cangini, il quale, messe da parte intelligentemente le scorie e i rancori passati, ha sfornato la sua classe immensa da Mago della Categoria, facendo entrare nella rosa biancorossa, dopo ben nove dipartite, cinque giocatori di livello assai alto per la Serie D.

Vogliamo fermamente sperare che questi due mutamenti da parte della Società, siano il punto di svolta decisivo verso una programmazione ed un'unità d'intenti, che possano prima di tutto far riconoscere i propri marchiani errori di percorso, che si cominci finalmente ad acquisire la passione per questi colori e portare profondo rispetto per chi settimanalmente sia in casa che in trasferta ne difende la Bandiera, con la consapevolezza che il raggiungimento degli obbiettivi della Società passino anche attraverso questi punti cruciali. Un inciso lo vorremmo anche fare in favore di un Settore Giovanile (fondamentale per qualsiasi Categoria), a detta di tutti poco curato, e sperando che in un futuro prossimo, possa prendere piede l'inserimento all'interno dello staff il Nostro Incommensurabile Capitano di Mille Battaglie, Alberto Calderoni (inspiegabilmente tenuto a margine sin d'ora).

Terza, ed ultima svolta, riguarda questa piccolissima Rubrica, che volente o nolente, ha cercato di mantenere viva la ormai centenaria passione verso questa maglia a strisce biancorosse che per molti è diventata una seconda pelle.

Il Blog cambia rotta dal punto di vista dirigenziale, non più una sola persona, ma più individui, che con il loro apporto potranno sicuramente aumentare il livello intellettivo, ed avere una visione più ampia e obbiettiva possibile.

La speranza è che tutto il movimento possa avere un evoluzione unica e sostenibile, quella di far sventolare sempre più in alto il nostro amatissimo Vessillo Biancorosso.

Collettivo Supporters Forlì