Dopo la deludente prestazione di San Mauro, che comunque aveva fatto muovere la classifica raggiungendo la terza posizione, ha fatto seguito, in casa contro la San Giovannese, una delle peggiori prestazioni di quest'anno da parte dei Galletti, sfociata in una cocente sconfitta per 1-3.
Sicuramente gli stimoli sono difficili da mantenere quando la Stagione non dice più nulla, però il rispetto per i Tifosi e per la Maglia non deve mai venir meno.
Le colpe di queste tremende oscillazioni, sia dal punto di vista dei risultati (soprattutto tra le mura amiche) sia dal punto di vista dell'atteggiamento, a nostro avviso non sono imputabili esclusivamente alla Squadra e allo Staff, ma ciò non può portare alibi a questo tipo di andamento.
C'è da onorare la Classifica e la Storia di questa Società, non si possono più sopportare visioni del genere!
FORZA GALLETTO ORA .. E PER SEMPRE!
Completamente d’accordo e non ci sono altre parole da commentare tale orrore visto oggi al morgagni...saluti Fabio
RispondiEliminaInaccettabile la prestazione di oggi!! Tristezza assoluta, al Morgagni ormai può venire a prenderci a schiaffi chiunque...ci vuole più rispetto per noi tifosi !
RispondiEliminaBrutta veramente brutta,non oso pensare come saranno le prossime 5 partite,poca voglia e troppi errori portano a questi risultati.Voto 4
RispondiEliminaSpettacolo deprimente
RispondiEliminaLa prima condizione per partecipare a qualsiasi gara sportiva è avere voglia di giocare.
RispondiEliminaE poi voglio aggiungere, abbasso gli under.
Saluti Carlo.
L'unica soluzione per ovviare a questi finali di stagione senza più alcun obiettivo concreto, sarebbe quella di assegnare una promozione aggiuntiva in Lega Pro, da disputarsi tra tutte le società di tutti i gironi che avessero raggiunto i Play-Off durante una lunga serie a eliminazione diretta.
RispondiEliminaIl tutto potrebbe essere semplicemente risolto riducendo la serie D di un girone in meno, portandola da 9 a 8 gironi: la nona squadra promossa sarebbe la vincente dei Play-Off finali.
E' triste questa serie D in cui, a parte la prima in classifica, tutte le altre non hanno alcuna prospettiva di promozione.
Fisicamente e tecnicamente oggi, in più occasioni, il reparto difensivo è sembrato inadeguato alla categoria. Tutta la squadra è sottotono. E le motivazioni contano. D'accordo con Filippo per le soluzioni che sarebbero facilissime. Io ho sempre pensato a una C che fa retrocedere 12 squadre e a una D che oltre alle prime 9 promosse, ammette seconde e terze ai play off (18 squadre). Una eliminazione diretta in casa della meglio classificata ( rimangono 9) e tre gironi da 3 con una vincente per girone. Sarebbero solo 3 partite in più ma il campionato avrebbe tutto un altro interesse. Ma le cose più semplici sono sempre le più difficili da far capire...
RispondiEliminaFinché avremo tale "presidente"e società sarà la normalità offrire ai tifosi spettacoli indegni come quello di oggi....!
RispondiEliminaQuesto "presidente"fallimentare si è dimostrato totalmente inadeguato a condurre una società di calcio,2 miserevoli retrocessioni e campionati pietosi e anonimi in serie D.Questo è il suo menù che può offrire a tifosi ormai stanchi e nauseati che non hanno più neanche l'orgoglio e la gioia di frequentare i gradoni del nostro amato stadio.
Momento estremamente complicato quello del Forlì Calcio a questo punto della stagione. Il campionato di per se per le sue caratteristiche è finito, ed il vincere o perdere non ha più un senso. L'idea di inserire le squadre B della serie A nei nuovi gironi della serie C di questo altro anno, ha già di per se precluso a qualsiasi possibilità di ripescaggio per qualsiasi squadra intenda fare i play off. Se aggiungiamo che il Forlì essendo stato già ripescato 2 anni fa, sarebbe virtualmente fuori dai giochi anche se dovesse vincerli i play off. A questo punto in uno scoramento generale, la squadra vive nell'incertezza e la stessa tifoserie non vede più lo stimolo per venire allo stadio, le presenze calano sempre.
RispondiEliminaSi deve guardare avanti, ma anche quì si rincorrono voci e chiarezza non se ne trova. Si passa da soluzioni ottimistiche a soluzioni drammatiche e credo che l'incertezza non aiuti neanche la squadra che forse non vede davanti un futuro ben definito ed un progetto. Sarebbe opportuno che la società dichiarasse quali sono i suoi obbiettivi per l'anno venturo. Già nel mese di aprile si incominciano ad assicurare i giocatori per l'anno venturo, quelli che si vogliono tenere, e si incomincia a prendere contatto con gli under. Ma per fare questo bisogna avere un progetto ed il portafoglio adeguato. L'incertezza di adesso la si paga poi nel campionato successivo.
brutta partita non si può perdere in casa così ma salverei il salvabile nel marasma generale. selvatico è affidabile, ghidini ha le giocate, ferri marini è un cecchino ed è il migliore che abbiamo, e speziale che sfreccia come un dannato. ripartiamo se i nostri uomini chiave stanno bene non siamo secondi a nessuno
RispondiEliminaSelvatico affidabile ? Selvatico...deve andare a giocare nel bosco !!!
EliminaSelvatico è affidabile?...ma che partite hai visto?
RispondiEliminaNessuno qui è affidabile a partire da questa società che non ne ha un'idea di cosa voglia dire fare calcio.....Siamo ridicoli sotto tutti gli aspetti, ormai per me che non ho perso un campionato in 40 anni è diventata una sofferenza andare al Morgagni.Questi hanno solo il potere di spegnere la passione dei tifosi.ANDATE VIA prima che sia troppo tardi.#FABBRI NON È IL MIO PRESIDENTE!
RispondiEliminaScusate, ma a parer nostro Selvatico è una gran bel giocatore; purtroppo ha dovuto supportare praticamente il centrocampo quasi da solo, un pò per via che Galeotti è stato fermo per mesi, un pò perchè in quella fetta di campo è stato spesso coadiuvato dagli "under", quasi mai all'altezza della situazione.
RispondiEliminaIo non c'ero giovedì ma ho visto i goals che abbiamo preso e credo che in prima categoria siano più attenti in difesa, queste sono disattenzioni gravi. In questa categoria la differenza la fanno i giovani, per cui è vero che bisogna cominciare a programmare ma pescando gli under giusti. Poi basilare si parte dall'allenatore e Benuzzi potrebbe fare al caso nostro. Non so che giudizio possono avere in società ma quando quest'anno lo hanno scelto è stata sicuramente inaspettata. Con il senno di poi se lo scorso campionato avessimo avuto il coraggio di sostituire Gadda con lui sono convinto ci saremmo salvati. Se non altro per il carisma che ha nella gestione della squadra. Buona Pasqua
RispondiEliminaAltro campionato fallimentare del "presidente "Fabbri, via tutti a partire da lui che non ne ha azzeccata una da quando ha preso in mano la società.....speriamo!
RispondiEliminaAltrimenti sarà un altro campionato di basso profilo proprio nell'anno del centenario.
Gli unici che meritano questa maglia il D.s.Cangini,Graziani e naturalmente Ferri Marini che sicuramente sarà il primo ad andarsene verso una meritata serie C o una D con più ambizioni di una dormiente Forli.Per me può andare a casa anche Benuzzi,troppo supponente e chiacchierone per i miei gusti!
RispondiEliminaMa come si sa il pesce puzza dalla testa e la testa che in questo caso vuol dire "società" si è dimostrata inadeguata e ancora più dilettantistica di uno stesso campionato dilettanti come la serie D....
Nardini ti hanno accontentato, Cangini nominato nuovo ds del Forlì calcio. Stavolta non puoi dire che Fabbri non è il tuo presidente! Ahahah, almeno una l'ha azzeccata?
RispondiEliminaDichiarazioni del presidente Fabbri riportate sul sito 'Piazzale della Vittoria':
RispondiElimina"Per la prossima stagione, che sarà quella del centenario, abbiamo deciso di muoverci in anticipo per costruire una squadra capace di competere per vincere il campionato".
https://www.piazzaledellavittoria.it/primo-colpo-in-vista-del-centenario-il-forli-blinda-cangini/
Speriamo che alle parole seguano i fatti.