Dobbiamo ammettere che la compagine di Mr. Dionisi sciorina veramente una gran bel calcio, dove gli errori, anche solo di fraseggio sono veramente pochissimi, dove le catene di destra e di sinistra funzionano a meraviglia, con sovrapposizioni fatte alle perfezione, ma nonostante tutto questo, i"Galletti", in contrapposizione, hanno dimostrato di tenere il campo con piglio e carattere, evidenziando le qualità dei singoli in più di un occasione.
La cronaca è alquanto stringata, i "Biancorossi" dopo le prime schermaglie passano in vantaggio al 9° con uno splendido goal di Felici all'incrocio dei pali su assist di Selvatico, a coronamento di un'azione corale partita dalle retrovie, mentre i Piacentini giungono al pareggio, dopo una ventina minuti di equilibrio, con un colpo di testa a due passi dal nostro portiere Bianchini su cross dalla sinistra; nell'occasione la nostra difesa ci è parsa alquanto distratta come purtroppo ultimamente spesso accade.
Sul finire del Tempo dopo una conclusione a botta sicura di Speziale salvata d'istinto dal portiere, si accende una mischia dentro l'area del Fiorenzuola, vari i tentativi per spingere la palla in rete, l'ultimo dei quali ad opera ancora di Felici, dopo una deviazione dell'estremo difensore vede la sfera andare ad infrangersi contro la traversa.
Nella seconda frazione di gioco il Forlì in parte rimane negli spogliatoi, non ci sono azioni degne di nota da parte biancorossa, mentre c'è da registrare un palo degli Emiliani su un colpo di testa a seguito di un cacio di punizione dalla trequarti, ma a parte questo anche il nostro portiere Bianchini è risultato poco impegnato.
La partita si conclude con un salomonico pareggio che muove la Classifica, e che dimostra una volta di più che l'Allenatore e la Squadra sono un gruppo compatto ed estremante solido, un PUNTO DI FORZA che può portare ottimismo sia nel breve che nel lungo periodo.
Mister Benuzzi mi convince ogni giorno di più, sia nei giorni che precedono che nel dopo partita con atteggiamenti e commenti misurati, congrui ed assolutamente condivisibili.
RispondiEliminaLa difficoltà di chi, negli anni, è succeduto a Bardi, è stata sempre di prenderne il posto nel cuore della tifoseria, per Ben il discorso non si pone, si è meritatamente preso un posto suo, non di altri con modestia e caparbietà con quel suo fare genuino forse un poco naif che, almeno a me piace tanto.
Sicuramente persona che rappresenta un PUNTO DI FORZA, siamo stati fortunati.
Con la sconfitta di oggi contro il modesto Sasso Marconi siamo tornati finalmente ai nostri livelli di mediocrità abituali.....
RispondiEliminaUn grazie sentito al " Presidente " Fabbri che sta raggiungendo il suo scopo di farci abituare a perdere come da lui profetizzato al momento del suo insediamento.
Se non fosse vero purtroppo ci sarebbe da ridere ma andare allo stadio sta tornando ad essere tremendamente difficile.
Fabbri arrenditi,sei pietoso come dirigente di calcio.